Il Comitato Scientifico

Docenti universitari, ambientalisti di fama nazionale, esperti indipendenti e rappresentanti delle aziende coinvolte.

Sono questi i membri del comitato scientifico che svolgerà un lavoro di supporto e sviluppo del programma di formazione della Scuola diffusa della Terra – Emilio Sereni.

comitato come funziona?
Comitato scientifico (TerraOnlus.it)

L’interazione tra personalità differenti per biografia e competenze, permette di dare dinamicità e solidità alla scuola, garantendone l’autorevolezza e la costante innovazione.

Giorgia Bocca

Responsabile Formazione di Terra!, è specializzata in agricoltura urbana ed ecologica. Si occupa di ambientalismo da circa 15 anni e ha lavorato su campagne e progetti con associazioni quali Greenpeace, Wwf, Legambiente ed Enpa, dedicandosi all’educazione ambientale e alla divulgazione, e curando diverse pubblicazioni rivolte agli insegnanti e ai bambini.

È stata organizzatrice di campi e attività rivolte ai giovani e ai bambini in aree protette in diverse regioni d’Italia per il WWF e ha lavorato come consulente ambientale per la campagna “Il treno verde” di Legambiente. È fondatrice dell’associazione “Libera scola di agricoltura sinergica Emilia Hazelip” e ha fatto parte del consiglio direttivo dell’Accademia di Permacultura. Dal 2005 studia e ricerca insieme ad un gruppo di progettazione ecologica, approfondendo la permacultura come strumento per progettare un modello ripetibile d’insediamento agricolo a partire dall’azienda agricola “La Tabacca”.

Fabio Ciconte

Attualmente è Direttore generale dell’associazione ambientalista Terra!, che ha contribuito a fondare nel 2008 e di cui è stato presidente per i primi sette anni. Da sempre impegnato in battaglie sociali e ambientali, è portavoce della campagna #FilieraSporca e si occupa di caporalato e sfruttamento in agricoltura, attraverso studi, articoli, ricerche e pubblicazioni.

È componente del comitato scientifico della Fondazione “Osservatorio sulla criminalità in agricoltura e sul sistema agroalimentare”, guidata dal procuratore Giancarlo Caselli. Per quasi un decennio (dal 2006 al 2014) ha diretto l’ufficio attivismo di Amnesty International Italia e, negli anni precedenti, ha guidato gli attivisti di Greenpeace Italia. Per l’Agenzia per le Onlus – presidenza del Consiglio dei ministri, guidata dal professor Zamagni, ha coordinato un lavoro di ricerca su volontariato e attivismo.

Luca Colombo

Laureato in Agraria, è Segretario Generale della Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica (Firab), all’interno della quale promuove studi sul sistema alimentare sostenibile e iniziative di ricerca e sperimentazione partecipata a vantaggio delle aziende agroecologiche. È stato dal 2001 al 2003 responsabile della Campagna OGM di Greenpeace Italia, e successivamente dirigente di ricerca alla Fondazione Diritti Genetici, dove ha coordinato iniziative sugli impatti delle colture transgeniche.

Sul piano editoriale, per Jaca Book ha pubblicato Fame, produzione di cibo e sovranità alimentare (2002) e, per Manni, Grano o grane. La sfida Ogm in Italia (2006). Sempre per Jaca Book, nel 2009 ha scritto con Antonio Onorati Diritti al cibo! Agricoltura sapiens e governance alimentare, di cui è stata pubblicata nel 2013 una versione inglese aggiornata per conto dell’International Institute for Environment and Development (IIED), dal titolo Food, Riots and Rights. Dal 2005 al 2008 è stato membro del Comitato Etico per le Sponsorizzazioni del Comune di Roma ed è stato componente del Comitato di Coordinamento di Nyeleni Europe for Food Sovereignty. Ha infine rappresentato la Società Civile internazionale nell’Ad-hoc technical selection committee dell’High Level Panel of Experts del Comitato Mondiale per la Sicurezza Alimentare.

Giovanna De Cola

Giovanna de Cola, laureata in Pedagogia-Psicologia, con la passione dell’agricoltura e della zootecnia, da sempre si dedica all’allevamento nell’azienda agricola di famiglia, tra le prime a praticare il “biologico” già negli anni ’70. Da allora è impegnata nel recupero di razze in estinzione. Nel Lazio ha salvato la “Pecora Sopravissana” e mantenuto in purezza l’allevamento del Cavallo Maremmano Antico. Dal 2005 in Toscana ha recuperato il “Suino Nero Macchiaiolo Maremmano” ed è in corso il salvataggio e lo studio, con la partecipazione scientifica dell’Università di Pisa, della “Capra di Montecristo”. La sua esperienza e conoscenza sul recupero della biodiversità e sulle modalità pratiche di allevamento sono consolidate e a disposizione di chi è interessato ad imparare questo lavoro.

Francesca Giarè

È primo ricercatore del CREA – Centro Politiche e Bioeconomia. Ha svolto i suoi studi a Roma, presso l’Università La Sapienza e Roma Tre. I suoi campi di ricerca principali sono: la diffusione delle innovazioni, l’agricoltura sociale, l’agricoltura urbana e peri-urbana, le politiche di sviluppo rurale, il sistema dei servizi di sviluppo agricolo, la formazione in agricoltura.

Nel suo lavoro approfondisce e utilizza in particolare gli approcci e le metodologie qualitative di analisi. Su questi temi ha pubblicato monografie e contributi, realizzato docenze, supportato amministrazioni nazionali e regionali.

Tommaso La Mantia

È laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Palermo nel 1989. Nel 2000 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Ecofisiologia delle specie legnose”, dal 2000 è ricercatore presso l’Università di Palermo, raggruppamento “Assestamento Forestale e Selvicoltura”. Dal gennaio 2015 è Professore Associato presso l’Ateneo palermitano, dove insegna Ecologia forestale.

Appena laureato ha iniziato a collaborare alle ricerche dell’ex Istituto di Coltivazioni Arboree (oggi Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali), occupandosi in particolare di agricoltura periurbana, di gestione dei sistemi arborei agrari e forestali, delle relazioni tra sistemi agroforestali e biodiversità. Da diversi anni conduce ricerche, in particolare sugli effetti dei cambiamenti dell’uso del suolo sulla biodiversità, sul bilancio del carbonio e sull’ecologia di diverse specie forestali. È autore di circa 350 pubblicazioni scientifiche.

Giacomo Lepri

Laureato in Antropologia culturale, è attualmente presidente e coordinatore della Cooperativa agricola Co.r.ag.gio. che gestisce i 22 ettari di terreni pubblici di Borghetto San Carlo, affidati per bando di Roma Capitale, destinati ad agricoltura multifunzionale nel cuore della città, sulla via Cassia. Lavora dal 2009 nel settore agricolo, come operatore specializzato in orticultura, potature alberi da frutto ed olivi, preparazione terreni, semina, raccolta, utilizzo mezzi meccanici, come cuoco di agriturismo, e nell’organizzazione di eventi divulgativi di settore.

Ha lavorato nell’ambito della formazione agricola multifunzionale ideando e coordinando i seminari “Coltiva il tuo Futuro”, realizzati nel 2012, 2013 e 2015, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA)e Rete Rurale Nazionale. Nel 2014 ha curato la pubblicazione “Coltiva il tuo futuro. Orientamento per l’attività agricola multifunzionale”. Ha partecipato e collaborato attivamente ai programmi di ricerca internazionali su modelli ecologici e sviluppo agricolo urbano afferenti al VII Programma Quadro della Commissione Europea Turas, Glamurs e Transmango, tutti ancora in corso di sviluppo.

Donatella Loni

Medico Veterinario con specializzazione in Etologia Applicata e Benessere Animale e perito agrario, fin dal 2009 è componente dell’Ufficio Benessere Animale del Ministero della Salute. È stata presidente dell’Ordine dei Veterinari di Roma dal 2009 al 2014, nonché vicepresidente del Comitato Bioetico Nazionale per la veterinaria.

Dopo una prima fase dedicata alla clinica equina, la sua attuale attività lavorativa è concentrata soprattutto nella tutela e la promozione del benessere degli animali domestici ed in particolare degli equini. È docente della scuola di Formazione ASI per coloro chi opera interventi assistiti con gli animali. Ha organizzato numerosi convegni ed eventi destinati sia ai veterinari sia agli stakeholder sul benessere animale e sul corretto rapporto uomo animale. Consulente tecnico della Fondazione Nando ed Elsa Peretti sui progetti di conservazione e tutela delle Biodiversità degli animali domestici e della fauna selvatica.

Gianfilippo Lucatello

Dal 1990 è laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo discutendo una tesi di Laurea sul controllo naturale dei parassiti del frumento nella Tenuta Presidenziale di Castel Porziano a Roma.

Nel 1989, prima della laurea, ha svolto attività di ricerca con incarico annuale per il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (U.S.D.A.) in qualità di tecnico specializzato nella lotta biologica. Nel 1997 è stato eletto nel Consiglio dell’Ordine dei Dottori agronomi e forestali della Provincia di Roma, prima con il ruolo di Segretario e poi di Vicepresidente fino al 2001.

Nel 2004, è nominato membro del Comitato Scientifico di RomaNatura, Ente Regionale per la Gestione del Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma, del quale diviene poi consigliere e per il quale è delegato a Berlino alla “European Conference on GMO free Region, Biodiversity and Rural Development”, e membro della delegazione per il Progetto di cooperazione tecnica RomaNatura – Parque Nacional da Tijuca di Rio de Janeiro del 2005. È stato consulente del Comune di Roma nell’ambito del programma di forestazione urbana del Progetto Life Roma per Kyoto, e della Regione Lazio per la quale ha fatto parte del gruppo di lavoro per lo sviluppo del Progetto Integrato Aree Rurali Romane e del Tavolo Tecnico per lo sviluppo della Tenuta di Castel di Guido.

Negli ultimi anni ha seguito da vicino il processo di accesso alle terre pubbliche da parte dei giovani agricoltori. In tale contesto ha partecipato alla conferenza finale di Bruxelles per la presentazione dei risultati del Progetto Europeo Glamurs “Green Lifestyles, Alternative Models and Upscaling Regional Sustainability”, curato per l’Italia dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre.

Dal 1992 esercita la libera professione di agronomo e dal 2001 è socio dello studio associato Agrifolia che svolge attività di progettazione, consulenza e pianificazione nei settori dell’ambiente dell’agricoltura e del paesaggio.

Davide Marino

Professore associato di Economia ed estimo rurale presso il Dipartimento di bioscienze e territorio dell’Università del Molise, è membro del collegio del dottorato “Paesaggio e ambiente” dell’Università La Sapienza di Roma. Ha diretto il Master di II Livello in “Governance delle aree naturali protette” dell’Università del Molise, è socio di diverse società scientifiche e fa parte del consiglio scientifico del Centro di ricerche sulle aree interne e appennini (Aria), e di quello della Fondazione montagna Italia.

Ha promosso la Rete italiana dei ricercatori sull’agricoltura urbana e coordinato diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali in materia di agricoltura urbana, paesaggio agrario, biodiversità, servizi ecosistemici, pagamenti per i servizi ecosistemici (Pes) e contabilità ambientale. Tra questi si segnala il progetto Prin sui paesaggi agrari tradizionali ed il progetto LIFE+Making Good Natura sull’applicazione dei Pes nel contesto italiano.

Daniel Monetti

Nel 1996 si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi di laurea sull’Ecologia, comportamento ed uso dell’habitat del cinghiale italico nella Tenuta Presidenziale di Castel Porziano a Roma. Nel 1997 ha portato avanti uno studio sull’analisi dell’uso dell’habitat e valutazione della dieta del cinghiale italico nella Tenuta Presidenziale di Castel Porziano a Roma, con una borsa di studio annuale da parte dell’Accademia Nazionale delle Scienze. Nel 1999 per tre anni ha collaborato con la “Fondazione Internazionale Valsè Pantellini per la Ricerca e lo Studio delle malattie Degenerative”, portando avanti attività di consulenza, ricerca e studio sull’utilizzo dell’ascorbato di potassio contro le patologie degenerative.

Ambientalista convinto da sempre, nel 2001 entra in Greenpeace Italia, prima come coordinatore nazionale del volontariato e, successivamente, come Action Campaigner, per la definizione strategica delle campagne nazionali in atto, il coordinamento dei corsi di formazione e l’adeguamento delle campagne nazionali a livello locale. Ha lavorato come consulente per l’Agenzia per le Onlus, svolgendo una ricerca sul volontariato europeo dal titolo “Il volontariato in Europa, dalla partecipazione giovanile al mediattivismo”.

Nel 2008 contribuisce alla fondazione e diviene membro del consiglio direttivo dell’associazione ambientalista Terra!, dove inizia a lavorare in qualità di coordinatore della campagna trasporti ed emissioni CO2 nel settore auto. Nel 2009, all’interno di Terra!, diventa il referente italiano per “Flotte Verdi – Cleaner Car Contracts”, progetto volto all’abbattimento delle emissioni di CO2 nel settore car rental e car lesing, in partnership con “The Netherlands Society for Nature and Environment”.

Dopo una parentesi di vita dedicata alla famiglia e al restauro di una casa di proprietà, dal 2017 rientra a lavorare con Terra! in qualità di coordinatore della “Scuola diffusa della terra – Emilio Sereni”, progetto di formazione per giovani agricoltori che rientra in un programma di campagna più ampio volto a denunciare l’attuale modello di produzione agroalimentare e a proporre nuovi modelli di sviluppo sostenibili in ambito agricolo e zootecnico.

Concetta Vazzana

Laureata in Chimica nel 1971, dallo stesso anno svolge attività di ricerca presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. È Ordinaria di Ecologia Agraria dal 2000, Professore Associato nella stessa materia dal 1983 e assistente ordinaria alla Cattedra di Coltivazioni erbacee dal 1974. Attualmente è in pensione. È stata presidente del Comitato ordinatore di Polo, Direttore del Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio agroforestale per 6 anni, fino al 2006. Attualmente è Presidente del Corso di Studio di I livello in Scienze Agrarie.

Dal 1971 ha condotto attività di ricerca, prima sull’effetto dei pesticidi sul suolo e sull’ambiente in generale, poi sulla ecofisiologia delle colture e sull’agroecologia. Ha coordinato e partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali nell’ambito dell’ecofisiologia, della agricoltura ecologica, del recupero, valorizzazione e implementazione della biodiversità in agricoltura e della valutazione di sostenibilità di sistemi agricoli tramite indicatori. Durante la sua attività di ricerca è stata partner e coordinatrice di progetti finanziati dalla UE (CAMAR, TRENO, RUDOLPH, SENSOR, AFRICA NUANCES, EULACIAS, SVAPPAS), relativamente allo sviluppo e confronto a livello aziendale e territoriale di modelli di agricoltura ecologica sia in ambiti europei che in altri paesi.

È autrice di oltre 180 articoli, sia su riviste internazionali con referee che su riviste nazionali nei settori dell’ecofisiologia, dell’agroecologia e della agricoltura sostenibile. È referee di alcune riviste internazionali e nazionali (Physiologia Plantarum, Journal of Experimental Botany, Italian Journal of Agronomy, Acta Horticulturae, Agricoltura Mediterranea Organic Agriculture ecc.). È nell’Editorial Board della rivista Organic Agriculture. Ha coordinato per 4 anni il Master in Agricoltura Ecologica (biologica e biodinamica). È referee per la valutazione scientifica di progetti di ricerca per l’Università di Padova (Italia), di Santiago di Compostela (Spagna) e dell’Università di Cape Town (South Africa). Coordina il sottogruppo Vegetali del gruppo GIBA del MIPAAF per la biodiversità.

Gestione cookie