Dusan Vlahovic ha iniziato bene la stagione alla Juventus, ma già si pensa al suo vice in vista del calciomercato di gennaio.
Arek Milik è rimasto anche se sono tanti i punti interrogativi, a partire dai suoi problemi fisici che hanno creato dubbi nella società bianconera.
Il nuovo obiettivo, come racconta oggi Tuttosport, è Ricardo Pepi del Psv Eindhoven, prossimo avversario proprio della Vecchia Signora in Champions League. Il classe 2003 viene visto come calciatore con grandissime potenzialità e margini di crescita che potrebbero permettergli di fare il vice del serbo e magari anche di trovare il suo spazio sfruttando le sue doti da punta centrale.
Nato a El Paso 21 anni fa, il calciatore statunitense è già una colonna della sua nazionale con 28 presenze e 10 reti. In Europa è arrivato nel 2022 pescato dall’Augusta che l’ha acquistato dal Dallas. Dopo un prestito al Groningen è stato acquistato al Psv dove ha dimostrato ulteriormente le sue qualità.
Il calciatore però ha un contratto fino al 2028 con gli olandesi che hanno il coltello dalla parte del manico e potranno avanzare anche richieste molto importanti dal punto di vista del cartellino. La Juventus però non si farà trovare impreparata e sta valutando anche alternative meno esose.
Chi prendere come vice Vlahovic?
L’altro calciatore che piace come possibile erede di Dusan Vlahovic è Jonathan David classe 2000 di Brooklyn ma di nazionalità canadese. In carriera si è dimostrato una vera e propria macchina da gol. Tra il 2018 e il 2020 ha giocato 83 volte con il Gent in Belgio segnando 37 reti.
Successivamente in quattro stagioni con il Lille, alzando la difficoltà in Ligue 1, ha collezionato 182 presenze segnando ben 84 reti. Anche con la nazionale ha saputo fare la differenza segnando 28 reti in 55 presenze e mettendo la sua mano nell’argento vinto negli States in Nations League della squadra con la foglia d’acero nella bandiera.
Rispetto a Ricardo Pepi il ragazzo ha una cosa decisamente interessante in favore e cioè che nonostante sia valutato attorno ai 50 milioni di euro a giugno il suo contratto scade e il Lille a gennaio potrebbe venderlo anche a prezzo di saldo per evitare di perderlo poi a parametro zero.
Inoltre rispetto a Pepi è un calciatore più duttile che con Vlahovic potrebbe giocarci anche insieme, magari gravitando alle sue spalle e riuscendo a fare la differenza grazie alla tecnica e alle sue idee spesso geniali.