Sempre più in alto, è il caso di dirlo per quello che si preannuncia essere uno dei grattacieli più grande del mondo. Vediamo insieme i dettagli
Il termine grattacielo deriva da quello americano sky-scraper e la sua ideazione rappresenta un momento topico nella storia dell’architettura. Le tecniche innovative che si sono adoperate per la costruzione di questi giganti sulla terra e i vari stili che via via si sono susseguiti negli anni hanno decretato una vera e propria svolta nel mondo delle costruzioni globale.
E proprio negli Stati Uniti si cominciò a costruire questi enormi esempi di ingegno umano e all’inizio del XX secolo si è scatenata la corsa alla costruzione dell’edificio più alto del pianeta. I grattacieli da quel momento assumono un nuovo ruolo rappresentando il mito delle grandi metropoli, pensate con uno sviluppo verticale, che si stavano materializzando in tutto l’Occidente prima e subito dopo in Oriente.
Il primo grattacielo costruito nel pianeta deriva dalla necessità di ricostruire dopo la devastazione di un incendio a Chicago, il cui centro venne raso al suolo nel 1871. La ricostruzione della grande città americana pone in primo piano la nuova forma architettonica e si comincia determinare un bilanciamento delle spese e la necessità di agglomerare gli abitanti il cui numero cresceva esponenzialmente. Da qui i nuovi edifici cominciarono ad essere pensati e sviluppati in verticale e nacque la cosiddetta Scuola di Chicago che mirava a concentrare in poco spazio le grandi strutture commerciali e gli uffici.
Il primo grattacielo della storia fu l’Home Insurance Building, con i suoi 42 metri di altezza, progettato e ideato da William Le Baron Jenney, un architetto che aveva completato i suoi studi a Parigi all’Ecole Polytechnique. La struttura è innovativa e viene realizzata in acciaio inserito nella muratura e la facciata presenta una radicale semplificazione stilistica. Nel tempo le tecniche costruttive hanno portato all’edificazione di veri e propri gioielli architettonici all’avanguardia. Oggi New York conta ben 809 grattacieli che superano i 400 metri di altezza, superata solo da Hong Kong.
Ma non sarà la Grande Mela ad ospitare il nuovo grattacielo più alto del mondo, bensì Oklahoma City, in America centrale. Boardwalk at Bricktown è stato pensato e progettato da AO e verrà sviluppato da Matteson Capital e raggiungerà la strabiliante altezza di 581 metri e diventerà il sesto edificio più alto del mondo.
Design moderno, piazze e negozi arricchiranno la base da cui svetteranno quattro torri, tre di 105 metri e la quarta, la Legend Tower, di ben 581 metri, 1.907 piedi, un numero che evoca l’anno di annessione agli Stati Uniti dell’Oklahoma. Il complesso architettonico si svilupperà su un’area di circa 185mila metri quadrati e incarnerà l’essenza della città. 10mila metri quadrati tra ristoranti, negozi e intrattenimento, in hotel e 1.776 unità residenziali. Con questa altezza la Legend Tower supererà di 60 metri il One World Trade Center e diventerà l’edificio più alto degli Stati Uniti d’America.
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