In Giappone c’è una sabbia unica al mondo: è a forma di stella

Da lontano sembrerebbe una sabbia comunissima, da vicino, però, si notano tanti granelli a forma di stella: è la sabbia stellata giapponese.

Panorama costiero giapponese
Panorama costiero giapponese (TerraOnlus.it – National Geographic)

Soltanto in Giappone, su alcune spiagge specifiche, esiste la sabbia stellata. Da lontano sembrerebbe una comunissima sabbia, presente in tutte le località costiere del mondo, ma è da vicino che lascia a bocca aperta. I suoi granelli hanno una forma particolare, a cinque punte. Le spiagge di Taketomi, Hatoma e Iriomote, sono composte dalla sabbia stellata.

Dalla particolare forma di questa sabbia, in queste zone del Giappone trae origine una bella leggenda: secondo il mito giapponese, infatti, i granelli stallati sarebbero discendenti della Stella Polare e della Croce del Sud, caduti in cielo nel mare di Okinawa dopo una collisione tra corpi celesti. Tuttavia, alla leggenda si sovrappone la scienza, che ne conferma alcuni tratti.

Sabbia stellata in Giappone: che cosa sono i granelli di sabbia a forma di stella presenti in alcune coste nipponiche

La sabbia a forma di stella
La sabbia a forma di stella (TerraOnlus.it – National Geographic)

Dunque, secondo la leggenda, la sabbia stellata sarebbe piovuta dal cielo, depositandosi sulle coste del Giappone a seguito di una collisione nello spazio. Questa dinamica è confermata anche dalla scienza, visto che si pensa che i granelli si siano formati grazie alla collisione tra due corpi celesti, schiantati poi sulla Terra. Gli organismi che formano questi gusci sono organismi unicellulari esistenti da oltre 500 milioni di anni.

Se la sabbia comune è composta da rocce, minerali e coralli tritati in finissimi pezzetti, la sabbia stellare giapponese un tempo ospitava anche dei minuscoli organismi unicellulari marini. In pratica, questa sabbia a forma di stella era un guscio per dei microrganismi chiamati foraminiferi. Il guscio presenta un corpo centrale rigonfio, dal quale partono cinque punte. I Miracoli che San Pietro apostolo fece nel nome di Gesù che nessuno conosce sono impressionanti.

Sabbia stellare: carcasse di microorganismi trasportate dalle correnti oceaniche

Questi granelli assomigliano a piccolissime stelle marine. I foraminiferi si trovano sulle barriere coralline e dopo la loro morte, questi sono trasportati dalle correnti del mare verso le spiagge. Le carcasse di questi microrganismi sono appunto i granelli di sabbia a cinque punte, accumulatesi nel corso di milioni di anni, in particolari zone del Giappone, soggette alle correnti dell’Oceano.

Questa particolare sabbia è presente nel mare di Okinawa, ma anche nel Pacifico meridionale. È una sabbia rarissima che si trova solo in poche zone del pianeta. All’interno dei granelli, inoltre, si possono trovare anche delle minuscole cellule algali, chiamate diatomee. Queste assorbono la luce e producono ossigeno. Ogni granello, dunque, è una piccola comunità. Il borgo che incanta tutto il Mediterraneo e nessuno conosce sta a due passi da Roma..

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