Elon Musk, la sua previsione sul pianeta Marte è impressionante. Vediamo nel dettaglio che cosa ha detto l’uomo d’affari.
Elon Musk, uomo d’affari sudafricano ma naturalizzato statunitense, continua a essere al centro delle attenzioni. Uomo ricchissimo e imprenditore impegnato su vari fronti, dall’intelligenza artificiale alle neuro-tecnologie, dalla motorizzazione elettrica all’industria aereospaziale, dai social ai satelliti per comunicazioni.
Proprio nel settore aerospaziale Musk ha mosso i primi passi come imprenditore, creando SpaceX che ha tra gli altri obiettivi ridurre i costi dell’accesso allo spazio extraterrestre e permettere la colonizzazione di Marte, uno dei pianeti più affascinanti e studiati dell’intero sistema solare. Proprio lo sbarco sul pianeta rosso ha riacceso la competizione spaziale tra le potenze economiche mondiali a cominciare da Cina e Stati Uniti. Ma Elon Musk si è ritagliato un ruolo da protagonista per questa vicenda e non intende rinunciare ai suoi obiettivi marziani.
Elon Musk, cosa ha detto su Marte
Una delle ultime dichiarazioni del magnate riguarda proprio la colonizzazione del pianeta rosso, suscitando molto clamore nel pubblico. Secondo l’uomo d’affari le prime astronavi per Marte saranno lanciate tra due anni, quando si aprirà la prima finestra utile per il viaggio Terra – Marte. Le astronavi saranno senza equipaggio per testare l’affidabilità della fase di atterraggio, la più delicata.
Qualora le operazioni avessero successo, i viaggi con equipaggio sarebbero pronti tra quattro anni. Le dichiarazioni sono state riportate in un post di X, pochi giorni fa. Con l’aumento dei voli verso Marte, l’obiettivo è costruire una città autosufficiente sul suolo marziano entro 20 anni Per raggiungere l’obiettivo servirà essere multi-planetari, rendendo i trasporti economicamente sostenibili e l’attrezzatura del volo riutilizzabile.
Secondo Musk rendere possibile la vita multi-planetaria è essenzialmente un problema di costi per tonnellata su Marte. Space X ha realizzato il primo stadio del razzo verso il pianeta rosso completamente riutilizzabile e questo è un grande vantaggio economico. Attualmente il costo della cosiddetta vita multi-planetaria, secondo la definizione del magnate, è di un miliardo di dollari per tonnellata di carico utile sulla superficie del pianeta.
L’obiettivo economico è contenere i costi a 100mila dollari per tonnellata con il fine di costruire una città autosufficiente su Marte. Quindi la tecnologia per arrivare a questo traguardo deve essere 10mila volte più efficace. Un traguardo non impossibile, per Musk, anche se molto arduo da raggiungere. Quindi la colonizzazione di Marte sarebbe quasi giunta al via, nelle intenzioni dell’uomo d’affari.
Tuttavia già in passato Musk aveva annunciato il lancio di astronavi senza equipaggio verso il pianeta rosso, preludio di viaggi di esplorazione umana. Le difficoltà tecnologiche enormi e i costi impressionanti hanno bloccato i progetti, non resta da vedere se questa volta Musk avrà colto nel segno o Marte resterà ancora un miraggio.