Piante secche dopo le vacanze? È un classico, ma si può rimediare con poco

Piante secche? Hai in mente di gettarle? Fermati subito, puoi riprenderle facendo così: i passaggi che non puoi assolutamente perderti.

Piante secche
Piante secche, i trucchi per rimediare (Terraonlus.it)

Il rientro dalle ferie non è stato per niente piacevole perché, una volta entrati in casa, magari vi siete accorti che tutte le piante erano secche. Non preoccupatevi è possibile rimediare e vi diciamo in che modo. Non è assolutamente vero che non rifioriranno mai più, anzi esistono alcuni trucchetti che ci permetteranno di averle come un tempo.

È necessario, però, tagliarsi un po’ di tempo e mettersi all’opera senza perdere assolutamente altre ore. Le temperature molto alte possono aver contribuito a danneggiare le piante e il non aver ricevuto acqua ha peggiorato la situazione. Scopriamo, però, come correre ai ripari.

Piante secche non è tutto perduto, agisci così

Pianta
Pianta, come farla rifiorire (Terraonlus.it)

Ritrovarsi le coltivazioni secche non è affatto piacevole, specie se per molto tempo ce ne siamo presi cura. Guardandole la prima cosa che si pensa è: “non c’è più nulla da fare”, ma non è assolutamente così perché è possibile intervenire.

Il primo consiglio che vogliamo suggerirvi è quello di guardare la vostra pianta, ma cosa significa? Dobbiamo necessariamente controllare dettagliatamente lo stelo e, se notiamo anche solo un piccolo segno di verde, vuol dire che c’è speranza, dunque, non resta che mettere in pratica tutti i piccoli trucchetti. Il secondo passaggio è quello di controllare le radici, non dobbiamo assolutamente sottovalutare questo passaggio perché gioca un ruolo fondamentale in termini di supporto. Il colore ci può rivelare molto sul suo stato attuale, se sono di colore bianco e marrone chiaro, non c’è nulla da temere.

Come riportare in vita le piante?

Passiamo allo step successivo, ad essere controllato in questo caso dovrà essere il terreno, se quest’ultimo risulterà secco allora è doveroso intervenire annaffiando. Se la situazione, però, è grave allora lasciamo la piantina in ammollo per circa due ore. In seguito, è bene rimuovere tutte le foglie morte, per eseguire questo passaggio serviamoci di forbici. Non dimentichiamo poi che ogni pianta necessita della giusta luce, dunque, spostiamola in un luogo adatto. In questo contesto non possiamo poi dimenticare di aggiungere compost o fertilizzante. Pochi accorgimenti ci potranno portare ad avere una piantina nuovamente in salute.

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