Amelia, una grande piattaforma contenitore di tutti i dati che ci riguardano pronta e operativa nel 2025: vediamo insieme i dettagli
Oggi viviamo in un mondo digitale dove i dati e le informazioni sono una delle cose più importanti e vitali per ognuno di noi. Lavoro e vita quotidiana riassunti in un database che colleghi e metta in connessione ogni ambito e aspetto della vita dei cittadini, con strumenti e tecnologie per migliorare l’esistenza di ognuno e facilitare la condivisione e la conoscenza tra enti e istituti.
Un contenitore attendibile a cui accedere attraverso vari motori di ricerca e poter mettere in relazione tra loro dati e informazioni su quasi tutto, aprendo uno scenario vastissimo per il sapere globale. Gli utenti potranno così avvalersi di un nuovo strumento digitale conoscitivo che mancava e che prossimamente sarà disponibile sul web: Amelia, detta anche Spoke 0.
Amelia, la nuova piattaforma contenitore di dati
Si chiama Amelia o Spoke 0, il nuovo strabiliante strumento messo a punto dai ricercatori dell’Università di Bologna, a cui poi si sono aggregati altri atenei nazionali e molti centri di ricerca ed enti privati, che mira a mettere a disposizione di tutti un’infinità di dati utili alla conoscenza.
E’ in fase di costruzione questa mega piattaforma digitale che ha l’obbiettivo di contenere e collegare i dati dell’attività di ricerca della Fondazione Grins, Growing Resilient, Inclusive and Sustainable. Otto i gruppi di ricerca coinvolti in questo innovativo progetto multidisciplinare che si avvale del supporto finanziario di 115 milioni di euro provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, meglio conosciuto come Pnrr.
Amelia, i dettagli
Molte persone sono state coinvolte in questo ambizioso progetto della Fondazione Grins, si contano infatti circa settecento tra ricercatori e ricercatrici che distribuiti in otto sezioni studiano strategie per migliorare la crescita e la sostenibilità dei cittadini. In pratica la concentrazione dello studio si riscontra su tre macro-ambiti che si identificano in stato di salute socioeconomica delle aziende e dei cittadini, in capacità di comprendere ed essere consapevoli della svolta ecologica e infine nelle possibili cause e motivi delle disparità e disuguaglianze a livello regionale.
Il contenitore digitale Amelia rientra nel progetto della Fondazione Grins e il suo sviluppo vuole realizzare un nuovo strumento digitale capace di diventare un’infrastruttura vera e propria in grado di combinare i dati e le tecnologie così come gli strumenti al fine di condividere le conoscenze e i contatti tra aziende, università e amministrazioni pubbliche. L’affidabilità di queste nozioni sarà garantita dalla loro provenienza istituzionale distinta visivamente con specifici bollini da altre fonti meno certe e ufficiali. Uno strumento di indubbia validità per tutti che potrà garantire e agevolare molti.