I termosifoni ci aspettano e tra poco verranno accesi, considerato l’arrivo delle basse temperature: prima di farlo, è fondamentale portarli a nuovo.
Da qualche giorno, il maltempo nel Bel Paese fa da cornice e c’è chi invoca già la coperta e il divano. Sono stati mesi durissimi, il caldo rovente non ha lasciato nessuno spiraglio e le giornate sembravano non finire mai. Per fortuna, però, si può gioire perché settembre è entrato nel vivo. Da ora in poi ci aspetteranno temperature decisamente più basse e fra qualche tempo sarà necessario servirsi dei termosifoni, dunque, apprestiamoci a salutare i condizionatori per circa otto mesi.
Accendere i termosifoni, però, richiede un pretrattamento, infatti, non possono essere messi in funzione se non si è provveduto con la giusta manutenzione e pulizia. Non farlo, non è mai consigliato perché potrebbe generare il mal funzionamento.
Ma questa estate chi ha pensato ai termosifoni? Praticamente nessuno, anzi si aveva la percezione, stando in casa di averli accesi 24 ore su 24. Finalmente il tanto temuto e stancante periodo volge a termine e ci aspettano temperature molto più basse, che fra poco richiederanno l’accensione dei termosifoni.
Prima di procedere, però, è fondamentale pulirli in profondità, questi non sono esenti dall’accumulo di sporcizia, dunque, rimbocchiamoci le mani e mettiamo all’opera. Si tratta, ed è noto, di una faccenda che troppo spesso si tende a dimenticare, ma quando arriva il gelo non è più da sottovalutare perché è importante che vengano accesi e, di conseguenza, che siano splendenti.
Prima di pensare di accendere i termosifoni, è fondamentale occuparsi della loro pulizia. Come fare? Vogliamo discostarci dai metodi tradizionali e parlarvi di uno totalmente semplice da mettere in pratica. Di cosa dobbiamo servirci? Di un panno elettrostatico cattura-polvere, l’angolo, però, dovrà essere annodato.
A quel punto, si può procedere con la pulizia, basterà lasciare scorrere tra un elemento e l’altro il panno, ma attenzione il nodo dovrà essere rivolto verso di noi. È importante lasciarlo scorrere per tutta la lunghezza, solo così saremo sicuri di aver rimosso tutta la polvere che si è accumulata. Non tutti in casa hanno il panno cattura polvere e allora vi consigliamo di riciclare una vecchia calza in microfibra. Se la sporcizia, è tanta sarebbe opportuno ripetere l’operazione. Infine, serviamoci di un panno inumidito con acqua e qualche goccia di sgrassatore per lucidare le superfici esterne. Trattandosi di un metodo semplicissimo, vi consigliamo di metterlo in pratica ogni due settimane, così si avrà la sicurezza di essere liberi da sporcizia e polvere.
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