Cos’è il Wall Balls? Scopri l’ultima frontiera del mondo fitness: un allenamento semplice, ma anche molto efficace per il proprio corpo. Impariamo a conoscerlo.
Molti l’hanno già fatto, altri sono in procinto di attivarsi. Settembre – si sa – è il mese in cui si ricomincia e si pianifica l’intero anno di studio, lavoro ed anche di allenamento fisico. Si dice sempre infatti che dopo aver goduto le ferie tra viaggi e soprattutto una dieta non proprio oculata, settembre è il momento in cui ci si riprende ad allenarsi.
Ripartono i corsi in palestra tra fitness e danza. Il mondo dello sport è comunque in costante evoluzione, sono sempre numerose infatti le discipline che approdano riscuotendo enorme successo tra gli appassionati delle novità. Soprattutto se questi allenamenti di nuova generazione non richiedono spese notevoli e sono molto efficaci. Come il wall balls di cui tanto si parla ultimamente, vediamo nel dettaglio in che cosa consiste questa forma di allenamento.
Cos’è il wall balls e perché se ne parla così tanto
Il wall balls è un esercizio che nasce nel mondo CrossFit, solo che successivamente si è evoluto divenendo un allenamento a sé perfetto per chi vuole ottenere in pochi step un esercizio completo. Nello specifico basta munirsi di una palla medica lanciata verso un muro, questo è tutto ciò che occorre per l’esecuzione corretta del Wall Balls. Per la regolare esecuzione si richiede coordinazione, forza e precisione ma è veramente alla portata di tutti.
I vantaggi sono numerosi; con questo allenamento si migliora la forza e la resistenza coinvolgendo tutto il corpo della testa ai piedi. Fa bruciare tantissime calorie soprattutto se si utilizza una palla più pesante. Questo tipo di allenamento è perfetto per tonificare braccia e spalle, rinforza glutei e gambe.
Può essere utile anche per chi soffre di patologie quali diabete, malattie cardiovascolari grazie alla sua capacità di migliorare la resistenza e la forza in modo sicuro e graduale. Lo si sconsiglia invece ai pazienti affetti da dolori articolari, quindi a chi ha problemi alle ginocchia. Si può comunque uscire dall’impasse optando per un peso più leggero ed una minore profondità dello squat.
Esecuzione dell’allenamento
La palla medica ha un peso che varia in base all’esperienza dell’atleta, si inizia infatti dai 3-4 chili e si può arrivare fino a 6-8 per i veterani. Per quanto riguarda il muro si consiglia sempre di optare per quelli portanti ed evitare i muri in cartongesso o contigui con i vicini per evitare di recare disturbo a terze persone.
Per ottenere un allenamento efficace basta eseguire almeno tre serie da 10/15 ripetizioni con 30-60 secondi di riposo. Come seguire l’esercizio? Per prima cosa occorre posizionarsi a circa mezzo metro dal muro, i piedi devono stare all’altezza delle anche. La palla la si tiene al petto ed i gomiti vicino al corpo, si esegue uno squat profondo mantenendo la schiena dritta. Dopodiché si risale con forza e si lancia la palla verso un punto a uno o due metri d’altezza sul muro, dopodiché si riprende la palla al volo e si scende immediatamente per un nuovo squat.