Una cucina funzionale richiede la presenza di determinate piante, queste non devono mai mancare in casa. Scopri quali sono.
Uno degli ambienti certamente più frequentati e vissuti all’interno della casa è la cucina. Non solo perché la stanza è adibita alla preparazione dei piatti consumati nel corso della giornata ma anche perché è noto come sia cambiata la concezione di casa negli ultimi tempi e quindi si assiste sempre più alla presenza di cucine soggiorno dove trascorrere gran parte della giornata, anche per leggere, guardare la tv o lanciarsi nei propri hobby casalinghi.
Quindi impreziosire la cucina è un must a cui nessuno può esimersi e un modo per farlo è adornare l’ambiente con le piante. Sono sempre più le persone che amano decorare e mettere dei punti verde in ogni angolo di casa e farlo anche in cucina può essere molto utile, soprattutto se si sceglie una di queste cinque piante che gli esperti suggeriscono.
Queste piante non devono mancare in cucina
Non può mancare in questa top five assolutamente il pothos. La pianta è nota per avere le foglie di dimensioni generose e dotate di un verde vivace che hanno la funzione di catturare l’anidride carbonica, quindi contribuiscono a purificare l’aria domestica. Ecco perché il pothos è perfetta sia per abbellire la cucina, perché comunque ha un forte impatto estetico, ma al tempo stesso assolve a questa funzione.
Per mantenere il pothos sempre in salute basta fornire le giuste irrigazioni ma con moderazione ed occasionalmente spruzzare leggermente le foglie per mantenerle umide. Un’altra pianta molto utile per rendere funzionale la cucina è assolutamente la pianta di Aralia. Una pianta che si distingue per la sua resistenza oltre che per la facilità di coltivazione, caldamente consigliata anche alle persone che non sono provviste di pollice verde. Per mantenerla in salute infatti basta innaffiarla moderatamente con acqua non calcarea, la soluzione ideale per chi desidera abbellire il ripiano della finestra.
Un’altra pianta interessante in tal senso è la Capelvenere conosciuta anche come Barba di Giove. Una pianta che si distingue per le sue molteplici virtù benefiche. Basta collocarla nella zona della cucina ben illuminata ma che sia protetta dalla luce diretta del sole e delle fonti di calore. Con l’aiuto di un nebulizzatore basta innaffiare con regolarità.
Le due piante che non potevano mancare
Le altre due piante che sono consigliate per la cucina vengono utilizzate per varie preparazioni culinarie, si parla della menta e del prezzemolo. La menta è una pianta molto versatile dal punto di vista proprio della temperatura perché per la germinazione basta che si mantenga tra i 18 e 22 gradi invece per la crescita tra 18 e 25 gradi.
Invece per quanto riguarda il prezzemolo è una pianta molto utile per cucinare, quello che si richiede è comunque mantenere costantemente umido il terreno in cui è collegato. Quindi per questo si consiglia di innaffiarlo con regolarità ogni giorno seppur con dosi moderate.