Cosa c’entra la maionese con l’energia nucleare? Degli scienziati le hanno messe insieme – PRIORITA’

Cosa c’entra la maionese con l’energia nucleare? A quanto pare le due strade non sarebbero così lontane, gli scienziati le hanno messe insieme. 

Si dice spesso quando si prepara la maionese in casa di stare molto atteni affinché non impazzisca. In realtà la maionese potrebbe essere veramente esplosiva, questo è quanto dichiarato da un team di scienziati che vorrebbero utilizzare la salsa per la fusione nucleare.

L’idea proviene da alcuni ingegneri meccanici della Philadelphia Leigh University che hanno pensato ad una marca specifica di maionese ed usarla come il perfetto sostituto del plasma. La fusione nucleare è la reazione che caratterizza l’energia delle stelle ed avviene quando i nuclei di due o più atomi si scontrano tra loro ottenendo un nucleo più pesante. Ci vuole una grande quantità di energia chimica capace di oltrepassare la barriera di repulsione elettromagnetica. 

La maionese come espediente per l’energia nucleare: la scoperta

Quando si riuscirà ad ottenere la fusione nucleare sulla Terra in condizioni controllate sarà il momento in cui si potrà dire addio all’uso dei combustibili fossili e si opterà per un’inesauribile e pulita fonte di energia. Ecco perché la ricerca scientifica si sta molto attivando sul settore e la maionese potrebbe essere la soluzione al problema. Il plasma è uno stato della materia né liquido, né solido e né gassoso. Nella fusione nucleare il plasma si forma quando gli atomi vengono sottoposti a riscaldamenti estremi anche milioni di gradi centigradi, una materia molto instabile e quindi che non si può controllare così facilmente. 

Ed ecco che entra in gioco la maionese ma non una qualunque però. Il gruppo di ricerca di Philadelphia infatti ha individuato una marca specifica la Hellmann’s originaria di New York. Secondo gli scienziati questo condimento agirebbe come un solido ma quando viene sottoposta ad una certa temperatura inizia a scorrere. Inoltre per poterlo utilizzare al posto del plasma non richiederebbe temperature solari; basta applicare stress alla maionese ed il suo stato comincerà a cambiare ma se lo stress viene rimosso, la maionese torna alla sua forma originaria.

Scopo della ricerca

Certo, maionese e plasma non sono la stessa cosa, questo è evidente, un dettaglio che ribadiscono anche gli stessi scienziati. Ma la Hellmann’s può comunque aiutare a replicare il fenomeno in scala ridotta per poi eventualmente salire di gradazione. Tutto il possibile pur di ottenere una fusione inerziale più economica ed accessibile.